Consulente in asta: a cosa serve (davvero)?

La differenza tra l’utilità e l’utilità mista a bellezza è la differenza tra i cavi telefonici e la tela del ragno

Edwin Way Teale

Parliamoci chiaro, chiedendo a Google ‘come si partecipa ad un’asta’, in una frazione di secondo avremmo a disposizione (gratuitamente) decine di migliaia di contenuti validi sull’argomento.

Pertanto ognuno di noi, dedicando qualche minuto alla lettura e alla comprensione di quei contenuti, sarebbe in grado di formulare un’offerta e partecipare ad una gara.

Quindi, se pensi che quello del consulente sia un costo evitabile, bè, hai pienamente ragione!

Già, perché quello giudiziario è un mercato pubblico, aperto a tutti, senza esclusive né obblighi.

Proprio per questo sempre più persone operano in questo settore in totale autonomia, consapevoli proprio della possibilità di evitare un costo aggiuntivo sul conto economico come può essere quello di un consulente. E fanno bene, sempre che sappiano quello che fanno.

Ora, fatte queste premesse, ti spiego invece perché, salvo che tu sia VERAMENTE in grado di affrontare un acquisto da solo, dovresti affidarti proprio a un consulente.

Abbiamo detto che Google ti potrà indicare perfettamente come formulare un’offerta, come e dove trovare gli immobili in asta, quali documenti servono e quali no. Ti potrà fornire tutorial di ogni genere (alcuni davvero ben fatti) e ti potrà servire su un piatto d’argento leggi, decreti, regolamenti, bandi, perizie. Insomma, ti potrà dare molto, molto velocemente e senza sborsare un singolo centesimo.

Quello che però non potrà mai fare è risolvere i problemi che incontrerai lungo il percorso (e ne incontrerai, te lo garantisco!). Non potrà mai fornirti una strategia, né darti un consiglio sincero. Non potrà mai sostituirsi a te per un’emergenza, rassicurarti, o garantirti quella serenità di cui tutti avremmo bisogno in un percorso ad alta emotività come quello dell’acquisto di una casa o di un investimento immobiliare in genere.

Ecco, questo è proprio quello che faccio ogni singolo giorno, lo scopo del mio lavoro, la mia missione. Ed è ciò per cui vengo pagato, recensito, consigliato.

Per concludere: perché pagare qualcuno per ricevere informazioni che posso comodamente reperire dal mio divano, in qualsiasi momento e gratuitamente?

Mi permetto di darti la risposta: perché non sono le informazioni quello di cui avrai bisogno. O almeno, non solo.

Ti servirà molto altro, che Internet e Intelligenza artificiale, oggi, non possono ancora darti.

AF

Vorresti saperne di più?

Scrivimi e sarò felice di approfondire con te

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